top of page
Cerca
Immagine del redattoreLuca Andreotti

Iniezioni di Cortisone - Quando farle e cosa fanno


Le iniezioni di cortisone sono uno dei trattamenti ortopedici più comuni offerti ai pazienti oggi. Quando ti rivolgi a un medico per un infortunio muscoloscheletrico, generalmente il medico ha quattro opzioni da proporti: chirurgia, fisioterapia, farmaci o iniezioni. Tra le iniezioni, il cortisone è di gran lunga la più comune. Ma che cos'è esattamente il cortisone? A cosa può servire? Può essere dannoso per te? Ci sono problemi specifici per cui è particolarmente efficace? Questo articolo analizzerà in dettaglio cosa fanno le iniezioni di cortisone e quando dovresti considerare di ricorrervi.


Che cos'è un'iniezione di cortisone?

Le iniezioni di cortisone sono un'abbreviazione per corticosteroidi. Questa classe di steroidi imita gli effetti del cortisolo, un ormone naturale prodotto dalle ghiandole surrenali del nostro corpo. I corticosteroidi aiutano a ridurre l'infiammazione in una determinata area. Lo fanno diminuendo i livelli di prostaglandine nella zona e riducendo l'interazione tra alcuni globuli bianchi coinvolti nella risposta immunitaria.

Queste iniezioni vengono generalmente somministrate direttamente in un'articolazione, come spalla, anca o ginocchio, oppure nei tessuti molli, come tendini o borse. L'obiettivo principale è ridurre l'infiammazione e alleviare il dolore.


Le iniezioni di cortisone sono utilizzate principalmente per trattare l'infiammazione. Sebbene si legga spesso degli effetti negativi dell'infiammazione cronica o dell'importanza di ridurla dopo un infortunio, è importante ricordare che l'infiammazione è una risposta naturale e fondamentale del corpo per favorire la guarigione dopo un infortunio o un'infezione.


In breve, non dovremmo utilizzare il cortisone per ogni singola risposta infiammatoria del nostro corpo, perché nella maggior parte dei casi abbiamo bisogno di quella risposta infiammatoria per guarire. Tuttavia, ci sono situazioni in cui l'infiammazione diventa patologica, non contribuendo alla guarigione, oppure persiste a lungo dopo aver esaurito il suo scopo. Sono proprio questi i casi in cui il cortisone risulta più utile.


A cosa servono le iniezioni di cortisone?

Le iniezioni di cortisone sono efficaci nel ridurre l'infiammazione e nel fornire un sollievo temporaneo dal dolore, ma non favoriscono la guarigione dei tessuti. Considerando questo, sono particolarmente utili in diverse diagnosi legate a problemi infiammatori (1).


Spalla Congelata o Capsulite Adesiva

Questa condizione infiammatoria si manifesta con rigidità, dolore e una significativa perdita del movimento passivo della spalla (2). Sebbene la causa esatta non sia chiara, sappiamo che l'infiammazione in questo caso non è necessaria per la guarigione del corpo. Fortunatamente, nella maggior parte dei pazienti, la condizione si risolve spontaneamente, con il pieno recupero della mobilità e della funzionalità.


Le iniezioni di cortisone direttamente nell'articolazione della spalla possono alleviare il dolore e migliorare il range di movimento nel breve e medio termine (2-4 mesi). Inoltre, possono ridurre la probabilità che la condizione diventi cronica (3).


Dito a Scatto

Il dito a scatto è una condizione che colpisce i tendini flessori delle dita e del pollice, causando una sensazione di blocco o scatto quando si piegano o si raddrizzano le dita. È dovuto all'infiammazione del tendine all'interno della sua guaina, che impedisce un movimento fluido. Un'iniezione di cortisone direttamente nella guaina del tendine è un trattamento di prima linea molto efficace, con una percentuale di successo che arriva fino all'86% dei casi (4).


Sindrome del Tunnel Carpale

La sindrome del tunnel carpale è un disturbo comune che si verifica quando il nervo mediano, che va dall'avambraccio al palmo, viene compresso a livello del polso. Ciò provoca intorpidimento, debolezza, dolore e una riduzione della forza nei muscoli della mano e delle dita. In breve, l'infiammazione riduce lo spazio disponibile per il nervo, comprimendolo.

Le iniezioni di cortisone offrono un miglioramento a breve termine (2-3 mesi) e, in alcuni casi, riducono la necessità di interventi chirurgici entro un anno dall'iniezione (6).


In quali casi le iniezioni di cortisone POTREBBERO essere utili?

Le iniezioni di cortisone possono offrire una finestra di sollievo dal dolore che consente di affrontare un problema che, altrimenti, sarebbe troppo doloroso da trattare. Spesso, quando è necessario rafforzare i muscoli intorno a un'area ma il dolore è troppo intenso per farlo, il cortisone può temporaneamente ridurre quel dolore, permettendo di lavorare sul miglioramento della forza e della funzionalità per ottenere risultati più duraturi.


Sindrome del Dolore del Grande Trocantere (Greater Trochanteric Pain Syndrome)

Questa diagnosi, in passato nota come borsite del grande trocantere, si basava sulla convinzione che derivasse da un'eccessiva infiammazione della borsa (7). Oggi si ritiene che il problema sia più probabilmente dovuto a una tendinopatia del gluteo medio e/o gluteo minimo (i tendini della parte esterna dell’anca) causata da una biomeccanica anomala.


Poiché storicamente era considerata una condizione infiammatoria, molti pazienti hanno ricevuto iniezioni di cortisone per trattarla. Tuttavia, le evidenze dimostrano che le iniezioni di cortisone offrono un sollievo dal dolore maggiore solo a 6 settimane e 3 mesi, senza differenze significative nel dolore o nella funzionalità a 6 mesi o un anno (8).

Di conseguenza, si ritiene che il cortisone fornisca soltanto una finestra temporanea di sollievo dal dolore, durante la quale i pazienti possono lavorare sul rafforzamento muscolare e affrontare le cause profonde del loro problema.


Osteoartrite (OA)

L'osteoartrite è una malattia articolare degenerativa che generalmente deriva dall'usura della cartilagine articolare nello spazio tra le ossa, che funge da cuscinetto. Alcune delle aree più comuni colpite sono il ginocchio e l'anca. Molti pazienti con OA all'anca e al ginocchio traggono notevoli benefici dall'allenamento della forza, che aiuta a ridurre lo stress sulle articolazioni causato dalle attività quotidiane.


Nei pazienti che provano troppo dolore per allenarsi con esercizi di forza, le iniezioni di cortisone possono offrire una finestra di sollievo temporaneo che consente loro di rafforzare i muscoli e migliorare il range di movimento.

Nei pazienti con osteoartrite al ginocchio, le iniezioni di cortisone generalmente offrono solo un sollievo dal dolore di 1-2 settimane, anche se in alcuni casi il miglioramento può durare fino a un mese (9). Nei pazienti con osteoartrite all'anca, le iniezioni di corticosteroidi guidate da fluoroscopia (radiografie in movimento per garantire una corretta somministrazione) mostrano un miglioramento del dolore, della rigidità e della funzionalità fisica dopo due mesi, rispetto alle iniezioni di placebo (10).


Quali sono i rischi e a chi le iniezioni di cortisone non sono utili?

Sebbene le iniezioni di cortisone siano utili per ridurre il dolore e l'infiammazione, comportano alcuni svantaggi. In particolare, possono avere effetti negativi sui tessuti molli e sulla cartilagine, con il rischio di danneggiare queste strutture nel tempo (12). Per questo motivo, molti medici limitano il numero di iniezioni di cortisone nello stesso giunto a due all'anno e molti hanno ridotto l'uso di cortisone per trattare infortuni ai tessuti molli, come le tendinopatie e le lesioni da conflitto.


Questi includono:

  • Epicondilite mediale (gomito del golfista) *psst, dai un'occhiata al programma qui sotto

  • Epicondilite laterale (gomito del tennista) *psst, davvero, guarda il programma qui sotto

  • Sindrome da impingement subacromiale

  • Lacerazioni del labbro dell'anca o problemi di impingement all'anca


Tutti questi casi non hanno mostrato benefici a medio-lungo termine dalle iniezioni di cortisone e presentano il rischio di peggioramenti a lungo termine. In particolare, per le tendinopatie come l'epicondilite laterale (gomito del tennista), coloro che hanno ricevuto un'iniezione di cortisone erano più propensi a soffrire di una ricomparsa dei sintomi dopo un anno.


Considerazioni Finali:

Le iniezioni di cortisone sono uno strumento utile per trattare le lesioni ortopediche, ma non sono una soluzione universale e presentano alcuni svantaggi. Per disturbi infiammatori patologici, come la spalla congelata e il dito a scatto, le iniezioni di cortisone sono un trattamento di prima linea che può dare risultati straordinari. Per le problematiche articolari come l'osteoartrite, possono offrire una finestra di sollievo dal dolore, consentendo l'allenamento di forza, che può portare a successi più duraturi.

Le lesioni ai tessuti molli e le tendinopatie, invece, sono meno inclini a fornire sollievo duraturo e comportano seri rischi per l'integrità di queste strutture a lungo termine. Per queste ragioni, dovrebbero essere somministrate raramente per problemi come il gomito del golfista, il gomito del tennista e le lesioni da conflitto. Naturalmente, la decisione di procedere con un'iniezione dipende sempre da una varietà di fattori personali che dovrebbero essere valutati insieme al proprio medico.


Bibliografia:

  1. Foster ZJ, Voss TT, Hatch J, Frimodig A. Corticosteroid Injections for Common Musculoskeletal Conditions. Am Fam Physician. 2015;92(8):694-699.

  2. St Angelo JM, Taqi M, Fabiano SE. Adhesive Capsulitis. [Updated 2023 Aug 4]. In: StatPearls [Internet]. Treasure Island (FL): StatPearls Publishing; 2023 Jan-.

  3. Blanchard V, Barr S, Cerisola FL. The effectiveness of corticosteroid injections compared with physiotherapeutic interventions for adhesive capsulitis: a systematic review. Physiotherapy. 2010;96(2):95-107.

  4. Lorbach O, Anagnostakos K, Scherf C, et al. Nonoperative management of adhesive capsulitis of the shoulder: oral cortisone application versus intra-articular cortisone injections. J Shoulder Elbow Surg. 2010;19(2):172-179.

  5. Sato ES, Gomes Dos Santos JB, et al. Treatment of trigger finger: randomized clinical trial comparing the methods of corticosteroid injection, percutaneous release and open surgery. Rheumatology (Oxford). 2012;51(1):93-99.

  6. Peters-Veluthamaningal C, Winters JC, Groenier KH, Meyboom-de Jong B. Randomised controlled trial of local corticosteroid injections for carpal tunnel syndrome in general practice. BMC Fam Pract. 2010;11:54. Published 2010 Jul 29. doi:10.1186/1471-2296-11

  7. Speers CJ, Bhogal GS. Greater trochanteric pain syndrome: a review of diagnosis and management in general practice. Br J Gen Pract. 2017;67(663):479-480. doi:10.3399/bjgp17X693041

  8. Silva F, Adams T, Feinstein J, Arroyo RA. Trochanteric bursitis: refuting the myth of inflammation. J Clin Rheumatol. 2008;14(2):82-86. doi:10.1097/RHU.0b013e31816b4471

  9. Hepper CT, Halvorson JJ, Duncan ST, Gregory AJ, Dunn WR, Spindler KP. The efficacy and duration of intra-articular corticosteroid injection for knee osteoarthritis: a systematic review of level I studies. J Am Acad Orthop Surg. 2009;17(10):638-646. doi:10

  10. Lambert RG, Hutchings EJ, Grace MG, Jhangri GS, Conner-Spady B, Maksymowych WP. Steroid injection for osteoarthritis of the hip: a randomized, double-blind, placebo-controlled trial. Arthritis Rheum. 2007;56(7):2278-2287. doi:10.1002/art.22739

  11. Giovannetti de Sanctis E, Franceschetti E, De Dona F, Palumbo A, Paciotti M, Franceschi F. The Efficacy of Injections for Partial Rotator Cuff Tears: A Systematic Review. J Clin Med. 2020;10(1):51. Published 2020 Dec 25. doi:10.3390/jcm10010051

  12. Wernecke C, Braun HJ, Dragoo JL. The Effect of Intra-articular Corticosteroids on Articular Cartilage: A Systematic Review. Orthopaedic Journal of Sports Medicine. 2015;3(5). doi:10.1177/2325967115581163


Disclaimer – Il contenuto qui fornito è destinato solo a scopi informativi ed educativi e non intende sostituire il parere medico.

12 visualizzazioni0 commenti

Post recenti

Mostra tutti

Il Miglior Allenamento di Braccia

Quando si tratta di costruire braccia forti e ben definite, non si tratta semplicemente di lanciare un po' di manubri e fare centinaia di...

Kommentare


bottom of page